Piattaforme aeree elettriche: perché sceglierle?

Se per il tuo lavoro utilizzi una piattaforma aerea e hai necessità di acquistarne una nuova, perché non puntare a un modello elettrico? 

In questo articolo ti spieghiamo perché potrebbe essere una buona idea!

L’acquisto di un macchinario è sempre dettato dai benefici che questo apporta al lavoro: nel caso delle PLE ogni modello ha le sue caratteristiche e i suoi vantaggi. L’autocarrata per esempio raggiunge facilmente i punti di lavoro più problematici, il ragno elevatore aggira agevolmente gli ostacoli, il pantografo invece permette di far lavorare più operatori insieme.  

Tutte le tipologie di piattaforme aeree appena elencate possono trarre dei benefici dall’alimentazione elettrica, vediamoli insieme.

Piattaforme aeree elettriche e sostenibilità 

Il punto di forza principale è quello di lavorare in maniera sostenibile, con energia pulita e   zero emissioni: il cestello si solleva grazie alla forza idraulica, mantenendo comunque le stesse performance per quanto riguarda portata, altezza e rotazione. 

Dal punto di vista strutturale non ci sono differenze con i modelli tradizionali alimentati a diesel o benzina: al posto del motore termico si trova il contenitore delle batterie, in acciaio e chiuso ermeticamente.  

Una piattaforma aerea elettrica è ideale per lavorare in ambienti chiusi e infatti è fortemente  consigliata per le aziende che si occupano di manutenzioni interne come restauri e tinteggiature in abitazioni, centri commerciali e capannoni. Questo perché non emettendo gas di scarico non sono nocive per la salute degli operatori e non inquinano gli ambienti in cui operano.

Non solo inquinamento dell’aria, ma anche quello sonoro è un vecchio ricordo: le piattaforme aeree elettriche sono infatti più silenziose di quelle alimentate a carburante, rendendo il lavoro meno stressante sia per gli operatori che per i clienti.

Ricarica facile e veloce

Una preoccupazione quando si parla di piattaforme aeree elettriche riguarda sicuramente la ricarica: è lecito chiedersi se la macchina non rischia di spegnersi nel bel mezzo di un lavoro. 

Quest’evenienza è altamente improbabile, in quanto la macchina lavora sia collegata a una fonte di alimentazione che grazie alla batteria. La batteria è infatti in litio e a ricarica rapida (meno di 12 ore): la piattaforma può comodamente essere utilizzata tutto il giorno per poi metterla in carica quando inutilizzata… in questo modo è pronto all’utilizzo il giorno successivo.

La possibilità di utilizzo grazie alla batteria è anche un modo per aumentare la sicurezza del luogo dove si lavora: senza fili non si rischiano infatti incidenti (operai o altre persone che cadono sui cavi, oppure altri mezzi che li danneggiano). 

Consumi delle piattaforme aeree elettriche

L’alimentazione di una piattaforma aerea elettrica è meno dispendiosa della versione a motore, in quanto come abbiamo visto, per renderla operativa è sufficiente collegarsi a una fonte di corrente o ricaricare la batteria. 

I benefici di una piattaforma elettrica sono davvero tanti: minori emissioni, lavoro silenzioso, possibilità di operare in ambienti chiusi in totale sicurezza, ricarica veloce, costi che si abbassano… Qualche anno fa ci siamo adattati al cambio da telefono fisso a cellulare, quindi oggi possiamo fidarci anche di una piattaforma aerea a batteria!

Se hai ancora qualche dubbio e vuoi saperne di più contattaci, lo staff Franchini è a tua disposizione!